Finita la settimana europea con la sconfitta della Roma, la vittoria netta della Lazio e la risposta positiva della Fiorentina.

Vittoria pesante e stoica della Juventus a Lipsia, in dieci uomini. Il Bologna esce a testa altissima da Liverpool e la Dea batte nettamente lo Shakhtar: ci siamo anche noi!

L’Inter di Inzaghi vince nettamente 4-0 con la Stella Rossa in una sfida apparentemente semplice, ma che riservava delle insidie. Il Milan torna da Leverkusen con 0 punti e qualche rimpianto, ma con ancora più consapevolezza.

Le difficoltà strutturali di Monza e Venezia, la mancanza di concretezza di Parma e Lecce, le vibes positive di Cagliari e Verona e quelle negative del Genoa: tante squadre, la salvezza come ancora di salvataggio o come affossamento di un progetto.

Pedalare, correre e non porsi limiti: sembra essere questo il mantra di Antonio Conte e del suo Napoli. Primo posto in classifica 483 giorni dopo quel magico Scudetto del 2023: in Campania si sogna, ma con la testa sulle spalle.

Tanto scetticismo in estate spazzato via dalle prime prestazioni di questa stagione: la Lazio di Marco Baroni vince e convince per coralità di gioco e sistemi offensivi. Da registrare ancora la fase difensiva.

Frattesi e la doppietta di Lautaro regalano i tre punti a Inzaghi nella complicata trasferta di Udine. Per la squadra di Runjaic non bastano le reti di Kabasele e Lucca.

Apre il Milan contro il pericoloso Lecce, chiude il match salvezza Parma-Cagliari. Nel mezzo le trasferte complicate di Inter e Juventus rispettivamente a Udine e Genova e la partita chiave del Napoli in casa contro il Monza. Però c’è anche molto altro.