Questa è una puntata straordinaria. Non era prevista nella programmazione, ma dopo la morte di Satnam Singh, nonostante un forte raffreddore che quasi mi impedisce di parlare, ho sentito il dovere di raccontare questa storia crudele e drammatica. Singh non è morto per un incidente sul lavoro ( e questo sarebbe già un fatto grave) ma è stato lasciato morire dopo un incidente di lavoro . Singh è morto all’ospedale San Camillo di Roma, dove era stato portato lunedì 17 giugno in elicottero in seguito a un incidente avvenuto fra Borgo Santa Maria e Borgo Montello, due frazioni di Latina. Mentre era al lavoro in un campo è stato schiacciato da un macchinario, che gli ha tranciato il braccio destro e schiacciato entrambe le gambe. Stando alle prime ricostruzioni, dopo l’incidente i suoi datori di lavoro – che impiegavano Singh da due anni senza un regolare contratto – non avrebbero chiamato i soccorsi, lo avrebbero semplicemente lasciato davanti a casa, con il braccio tagliato poggiato su una cassetta per la raccolta degli ortaggi. Singh sarebbe stato portato in ospedale in un secondo momento dopo una chiamata dei vicini, e nei giorni successivi ha subìto numerose operazioni, ma è morto per via delle ferite mercoledì mattina 19 giugno . Questa puntata è per lui , per tutti gli invisibili e per sua moglie Sony che dichiara: “ io sono indiana. L’Italia non è un paese buono.”