C’era una volta Il Bacio che scappò dalle labbra…senza tanti complimenti, deviò e si nascose sotto le lenzuola…
Il Bacio era dolce come una fragolina appena raccolta, morbido come il manto di un’alpaca…Il Bacio era anche un pò ribelle e dispettoso e stava per essere appoggiato su una Guancetta paffuta…
Ma volete sapere perché si è dileguato? La verità è che Il Bacio prima di dissolversi avrebbe voluto vedere il mondo…e decidere lui stesso dove lasciarsi andare…era appena nato (da due secondi) e già non capiva perché doveva essere sprecato così…e poi, la Guancetta, manco gli piaceva…quindi, sbirciò da sotto le lenzuola e non appena tutti si girarono a cercarlo..sgusciò fuori dalla finestra aperta…la folata di vento lo fece sobbalzare e cadere su un ramo vicino ad un’alveare di api..le api vedendo Il Bacio così impertinente, si raccolsero in uno stormo e lo scacciarono dal loro rifugio…
Il Bacio un po’ ammaccato si nascose sotto un cespuglio di rose e mentre stava lì sotto guardingo a non farsi trovare dalle api, senti un profumo meraviglioso…si destò in piedi e guardò il posto dov’era finito…il calore delle rose lo abbagliò e il loro odore lo investi in pieno petto…vide un bocciolo che stava facendo fatica ad aprirsi alla luce…Il Bacio, appoggiò sui petali chiusi tutta la sua dolcezza e vide nascere il fiore più luminoso…
Crediti:
Testo: Yulia Ermolina
Audio: Roberto Frangipane
Arrangiamento musicale: Graziano Melzi
Supporto tecnico: Fabio Morgavi