Come leggere un testo senza far sentire che si sta leggendo?
Una delle questioni che mi trovo più spesso ad affrontare con gli allievi dei Corsi di Conduzione Radiofonica di Radiospeaker.it è quella della lettura del testo.
Per leggere un testo, senza far percepire la lettura, potremmo adottare la tecnica della lettura improvvisata. Proviamo ad immaginare il testo come un tappetone elastico dalla quale saltar fuori ogni volta che si vuole. Leggo una parte e improvviso, leggo una parte e improvviso. Boing, Boing, Boing. Dentro e fuori dal testo.
Mi spiego meglio: mentre leggo il testo così come l’ho scritto, ne esco fuori con commenti a margine, piccoli intercalari, riflessioni improvvisate, pause naturali. Tutto questo fa sì che emerga la naturalezza, rende il nostro discorso meno rigido e perfetto, fa venire fuori l’improvvisazione con il mio vero modo di parlare naturale e arricchisce il testo di colore con commenti. Ovvio, occhio a non esagerare, altrimenti si rischia di sforare con i tempi.
La lettura improvvisata ci permette quindi di “raccontare una storia” senza perderci e senza sbagliare, arricchendola di improvvisazione e quindi di naturalezza e di colore.
Aggiungiamoci anche un pizzico di ritmo e di sorriso ed il gioco è fatto ;)
Buona lettura improvvisata.