Uno degli aspetti che crea spesso attrito nell’ambito della vendita online è la gestione da parte del venditore del diritto di recesso esercitato dal consumatore. Facciamo, quindi, chiarezza su tre aspetti precisi. Posso addebitare una penale in caso di recesso? Chi paga le spese di consegna originariamente sostenute dal consumatore? Nelle condizioni generali di vendita devo sempre prevedere il diritto di recesso? Con una precisazione: nel caso in cui il venditore non provveda a informare il consumatore sulle modalità di recesso tramite informative chiare, complete e ben visibili sul sito web, il termine per esercitare il diritto di recesso aumenta da 14 giorni a 12 mesi. Se vuoi approfondire gli argomenti trattati in questo episodio oppure altri argomenti correlati all’e-commerce vienimi a trovare sul mio blog lexaround.me oppure se mi vuoi contattare o farmi qualche domanda seguimi sui miei social, l’hashtag è sempre #LexAroundMe. Se invece vuoi una consulenza mirata e dedicata tutta per te puoi prenotarla al link https://silviadivirgilio.youcanbook.me/ Grazie, ciao. #LexAroundMe #Ecommerce Mi trovi sul mio blog e sui social https://www.lexaround.me/ #LexAroundMe ✨ Prenota la tua consulenza online su YouCanBookMe https://silviadivirgilio.youcanbook.me/ ✨ Linkedin https://www.linkedin.com/in/silvia-di-virgilio/ ✨ Iscriviti al mio canale Youtube http://bit.ly/AvvSilviaDiVirgilio ✨ Ascolta il mio Podcast su Spreaker https://www.spreaker.com/user/lexaroundme ✨ Instagram https://www.instagram.com/silvia.divirgilio/ ✨ Facebook https://www.facebook.com/lexaroundme ✨ Twitter https://twitter.com/LexAroundMe