Siamo al mese di Luglio 2021 ed io dal 4 al 10 li passo a viaggiare in compagnia di Pasolini che nel luglio 1959 continua il suo viaggio ripartendo e fuggendo da una Ostia sotto un temporale tra tuoni e fulmini che, per chi conosce Ostia ritrova nell’appunto schizzato dall’autore così ben illustrati in una sintesi sinestetica i temporali blu come la morte, i villeggianti stretti nei bar, sotto i capanni, gli stabilimenti, vuoti, il clima gelido di novembre a luglio.
Altri schizzi sinestetici offrono lo spaccato napoletano che racconta una notte fatta di tira dentro, fuori delle trattorie e le frotte di piccoli venditori di rose, piccoli come insetti, insistenti come vecchie mosche.
Poi c’è l’avventura ischitana, probabilmente ancor più desiderata di Napoli, vista l’eccitazione e l’entusiasmo con i quali la intraprende e le 7 pagine e mezza e svariati giorni che gli dedica con un giro completo dell’isola, contro le 2 e mezza dedicate ad una sola notte napoletana.
E ancora Capri, isola mitica che dà lo spunto per raccontare uno spaccato di varia umanità.
La sceneggiatura vivente propria della napoletanità di luoghi e persone, ben si addice agli schizzi ed appunti narrativi di Pasolini.
ITINERARIO E LUOGHI del CAPITOLO
Ostia - Torvaianica - Sabaudia - Circeo - Sperlonga - Napoli - Ischia - Casamicciola - Lacco Ameno - Forìo d'Ischia - Panza - Sant'Angelo d'Ischia - Capri - Anacapri