All’inizio degli anni Duemila il neurochirurgo Rodrigo Quian Quiroga scopre nel cervello di un paziente quello che diventerà famoso come il ≪neurone Jennifer Aniston≫. Questa scoperta è illuminante per comprendere che forma ha un brand dentro al nostro cervello. Si dice spesso che i brand vivono nella mente delle persone, in questa puntata proviamo a prendere davvero sul serio questa affermazione. Ospite della puntata: Mariano Diotto, brand strategist, docente universitario, direttore della collana Neuromarketing di Hoepli e autore di numerosi libri tra cui il manuale Neurobranding. Prossima puntata: Il design di un marchio, con Gaetano Grizzanti, fondatore di Univisual, autore del libro Brand Identikit e Perito del Tribunale di Milano nella categoria marchi di fabbrica. Bibliografia - Tra i principali libri di Mariano Diotto ci sono Neurobranding. Il neuromarketing nell'advertising e nelle strategie di brand per i marketer, Hoepli 2020; Neuromarketing. Gli strumenti e le tecniche di una strategia marketing efficace per creativi e marketer, Hoepli 2021; e il più recente Neuromarketing for dummies, Hoepli 2023. - Mariano Diotto ha anche curato l'edizione italiana di Brand admiration. Strategie di business per arrivare al cuore delle persone, Hoepli 2022. - Per la storia di apertura, cfr. lo speciale Friends: The Reunion, HBO Max, 27 maggio 2021 (andato in onda in Italia su Sky); e l'articolo L. Rose, TV’s “Masked Scheduler” Reflects on 35-Year Career: Nabbing Aniston for ‘Friends,’ Toying with Dick Wolf, The Holliwood Reporter, 2 settembre 2015. - Il libro di riferimento per le ricerche di Rodrigo Quian Quiroga è R.Q. Quiroga, Borges e la memoria: Viaggio nel cervello umano da Funes al neurone Jennifer Aniston, trad. it. R. Sardi, Erickson 2018. - L'esperimento sul rapporto Apple-creatività e Disney-altruismo si trova in G.M. Fitzsimons, T.L. Chartrand, G.J. Fitzsimons, Automatic Effects of Brand Exposure on Motivated Behaviour: How Apple Makes You “Think Different”, Journal of Consumer Research, vol. 35, no. 1, 2008, pp. 21-35. - La storia della nascita del claim «Think different» è tratta dal capitolo Think different in W. Isaacson, Steve Jobs, trad. it. P. Canton, L. Serra, L. Vanni, Mondadori. - La citazione di Keller sulla Customer-Based Brand Equity è tratta da K.L. Keller, Conceptualizing, measuring, and managing customer-based brand equity, Journal ofMarketing, Gennaio 1993, 57, 1. - La citazione di Michael Platt sul rapporto tra gli utenti Apple e il brand Apple è tratta da M.L. Platt, The Leader’s Brain: Enhance Your Leadership, Build Stronger Teams, Make Better Decisions, and Inspire Greater Innovation With Neuroscience, Wharton School Press 2020, p. IX [trad. mia].