Try free for 30 days
-
La locanda dei gatti e dei ricordi
- Narrated by: Marianna Jensen
- Length: 4 hrs and 38 mins
Failed to add items
Add to basket failed.
Add to Wish List failed.
Remove from Wish List failed.
Follow podcast failed
Unfollow podcast failed
Buy Now for $15.99
No valid payment method on file.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
Publisher's Summary
Prima un viaggio in treno da Tōkyō, fino a una cittadina di mare nella penisola di Bōsō.
Poi una passeggiata lungo la spiaggia, fino a un vialetto di conchiglie.
È lì che si trova “Da Chibi”, una delle poche locande dove, secondo alcuni, viene ancora servito il kagezen: il vassoio d’ombra, il pasto tradizionale giapponese che si cucina per chi non c’è.
Le voci narrano che, dopo che il piatto viene messo in tavola, accadano cose strane, che sia possibile mettersi in contatto con la persona di cui più si sente la mancanza.
Così, scossa dalla morte improvvisa del fratello, in una mattina luminosa la diciannovenne Kotoko Niki varca la soglia del ristorante, sotto lo sguardo attento di un gatto.
Il fratello di Kotoko ha perso la vita in un incidente stradale cercando di proteggerla e lei, piena di rimorsi, spera in un miracolo. Una speranza folle, pensa, almeno finché non inizia a mangiare il riso, il pesce bollito e la zuppa di miso fumante che l’avvolgono con il loro profumo. L’orologio smette di ticchettare, il mare e i gabbiani tacciono, e Kotoko ha la sensazione di sentire accanto a sé una voce familiare…
Nella Locanda dei gatti e dei ricordi, seguiamo Kotoko e altri personaggi che, come lei, cercano di fare i conti con l’assenza di una persona cara: un ragazzino timido e una compagna di scuola, il suo primo amore; un ottantenne malato e la moglie; un giovane chef e la madre.
Con pennellate lievi e piene di poesia, Yuta Takahashi esplora il potere curativo dell’amore e della memoria, arricchendo il racconto con prelibate descrizioni dei piatti tipici giapponesi e con una ricetta a corredo di ogni capitolo.